Le ultime dichiarazioni di Cesare Prandelli con riferimento al nuovo metro di giudizio per effettuare le prossime convocazioni e per stabilire chi andrà all’Europeo, ovvero “chi non gioca resterà a casa“, ha fatto suonare il campanello d’allarme ad Antonio Cassano, la cui avventura al Milan, fatta di alti e bassi e soprattutto di molte partite viste dalla panchina, potrebbe essere giunta a conclusione. Fantantonio, che di esclusioni dalle competizioni della Nazionale ne ha già dovute subire parecchie, non vuole perdere la chance di disputare il suo terzo Europeo.
Nonostante goda della stima di Allegri e si sia dichiarato felice della sua situazione, è evidente che con Ibrahimovic Pato e Robinho che nelle preferenze gli stanno davanti, sarà dura riuscire a ritagliarsi uno spazio da titolare, condizione necessaria per avere continuità, una forma decente e soprattutto per convincere Mister Prandelli a farne il perno della Nazionale.
Ecco dunque che, pur a malincuore, Cassano si sta guardando intorno per capire dove poter giocare e fare bene. Si è parlato in questi giorni con insistenza di un suo possibile trasferimento a Firenze, dove appare probabile la partenza di Mutu che potrebbe quindi liberargli il ruolo di seconda punta. Non sarà facile trovare comunque un accordo dal momento che la Fiorentina pare aver fatto qualche passo indietro a livello di interesse sul talento barese.
L’altro giocatore in partenza sarà probabilmente Alberto Paloschi. Vale per lui lo stesso discorso fatto per Cassano, pur con qualche differenza. Dopo i tanti infortuni, il ragazzo ha bisogno di giocare con continuità ed anche se Alberto rappresenta il futuro per l’attacco rossonero, è molto difficile trovargli una collocazione da titolare al momento attuale. Facile quindi che verrà ceduto in prestito ancora una volta.
Nel frattempo, in attesa di piazzare questi due attaccanti, il Milan sta seguendo nomi grossi per l’attacco, tra i quali spiccano quelli di Drogba, Klose, Mutu, Adebayor e Higuain.
