I toni positivi e i giudizi entusiasti della stampa sembrano aver consolidato le rosee aspettative del regista che già guarda ad un nuovo possibile sequel. “Questi personaggi sono intriganti e divertenti e non mi dispiacerebbe lavorare di nuovo per la 20th Century Fox e girare un altro capitolo della serie”, dichiara soddisfatto il giovane direttore artistico.
Nato dalla collaborazione alla sceneggiatura di Jane Goldman, Ashley Miller, Zack Stentz e Jamie Moss, la pellicola può contare su un solido cast: partendo dai due protagonisti, James McAvoj, capo degli X-Men, anche detto Professor X, e Michael Fassbender che interpreterà Magneto, fondatore della confraternita dei Mutanti e acerrimo nemico del professor Xavier, fino ad arrivare a Rose Byrne, un’autorevole studiosa della mutazione genetica per cui ha un debole Xavier, a Oliver Platt, un non-mutante.
Nonostante questo la Fox non ha badato a spese promozionali, pensando bene di offrire in anticipo una featurette sottotitolata in italiano, peraltro davvero utile per assaporare fin da ora l’atmosfera e lo stile della pellicola, oltre che per approfittare dei preziosi chiarimenti che ci vengono direttamente offerti da Vaughn e da Bryan Singer, attuale produttore del film e regista dei primi due “X-Men“.
Al video, della durata di poco più di 4 minuti intitolato “L’albero genealogico“, partecipano anche i due attori protagonisti, McAvoy e Fassbender, interessati a tradurre al pubblico in anteprima il background emozionale e morale dei due personaggi che interpretano e a consegnarci in qualche modo la chiave della loro diversità, i motivi che li condurranno allo scontro.