Il caso, ancora irrisolto, della settimana è relativo alla scomparsa di Denise Pipitone. La bimba che dal lontano 1 settembre 2004 è sparita all’età di 4 anni da Mazzara del Vallo e i cui sospetti sono quasi da subito caduti sugli stessi familiari. La mamma – Piera Maggio – da allora è coinvolta in una lotta continua per il ritrovamento di sua figlia che oggi avrebbe ben 7 anni in più e quindi anche il suo aspetto esteriore, mutato rispetto a quando era più piccola, non facilità molto il suo ritrovamento. Nei giorni scorsi però sono emersi particolari importanti che, ai tempi della scomparsa, hanno dato modo di depistare le indagini. Giuseppe D’Assaro, lo zio di Denise, accusato di essere coinvolto nel caso, afferma di aver detto molte bugie dopo il 2007. La bambina potrebbe essere stata portata a Palermo da sua moglie – Rosaria Pulizzi – con la sorellastra di Denise, Jessica, quindi anche il padre della piccola potrebbe essere coinvolto.
D’assaro, che si era autoaccusato di occultamento del cadavere, dice ancora che lui non ha visto il suo corpo e ha affermato questo soltanto perché voleva collaborare. Fa dunque un grande passo indietro, ma le sue parole non sono molto attendibili, viste tutte le bugie già dette in passato. D’Assaro però sarà riascoltato a fine giugno e chissà se non si arriverà ad una risoluzione con il ritrovamento della piccola Denise.
Quello di Denise Pipitone però on è l’unico argomento della serata. Si parlerà dei tanto discussi delitti di Sarah Scazzi e Melania Rea, con gli ultimi approfondimenti dei due casi ed in particolare della scarcerazione di Michele Misseri, malgrado lui continui a proclamarsi colpevole e dell’arresto della zia Cosima Serrano.
L’appuntamento per tutti gli approfondimenti è con “Chi l’ha visto?” questa sera in prima serata su Rai 3.