Oggi si apre un nuovo capitolo della soap opera tecnologica del momento: il caso Sony ed in particolare il caso Play Station Network. Sembra, infatti, che la situazione si stia normalizzando, visto che i server sono stati ripristinati.
C’è da dire un fatto molto curioso: mentre in Europa il ripristino è stato avviato già qualche giorno fa (anche se alcuni utenti continuano a lamentarsi di avere disservizi), ieri è arrivata la notizia del ripristino del Play Station Network, in Giappone, cioè la patria del servizio e della casa produttrice Sony.
Ma questa faccenda non sarebbe frutto del caso. Infatti, si tratterebbe di una scelta ben ponderata da parte di Sony, la quale avrebbe preferito risolvere prima i problemi in Europa, dove gli utenti avrebbero potuto rivolgersi ad altri servizi (Microsoft X-Box 360) piuttosto che in Giappone, dove la vendita della Play Station è sicura, indipendentemente dal caso Play Station Network.
Quindi, si sta procedendo per ritornare alla normalità, ma nello stesso momento, arriva la notizia che Sony avrebbe dichiarato di non essere in grado di garantire al 100% la sicurezza del Playstation Network. Infatti, anche se sono state fatte le dovute modifiche ai sistemi di sicurezza, non sono stati individuati i responsabili dell’ attacco e comunque secondo Sony, l’ azienda non è in grado di garantire la “sicurezza assoluta” ad un network che può vantare decine di milioni di persone sparse in tutto il mondo. A questo punto, sembra che Sony sita già mettendo le amni avanti in vista di un prossimo attacco informatico!