L’ormai primo cittadino del capoluogo partenopeo ha voluto ringraziare tutti i napoletani che lo hanno votato “per il loro coraggio, la loro voglia di cambiare modo di fare politica. Ringrazio anche – ha detto De Magistris – il Partito Democratico e tutte le altre forze che mi hanno accompagnato anche in seconda battuta. Ma anche il professor Pasquino (candidato del terzo polo al primo turno) per la sua serietà, la sua correttezza e per l’impegno che avrà nel futuro della nostra amministrazione (è stato indicato come possibile nuovo presidente del consiglio comunale”. E De Magistris ha tenuto a chiarire che non sarà un sindaco di parte ma “il sindaco di tutti, che di chi ha votato Lettieri e gli altri candidati al primo turno. Quello di oggi è il successo di un grande movimento popolare che mi dà una grande responsabilità, ma anche una grande leggerezza”.
E proprio il candidato del Pdl, Gianni Lettieri, ha voluto fare gli auguri al neo eletto durante una breve dichiarazione rilasciata alla stampa: “Auguri e buon lavoro a chi ha vinto. In bocca al lupo e alla città ogni bene. Ringrazio chi mi ha votato. Il risultato è sotto gli occhi di tutti ed è inequivocabile”. E proprio quando Lettieri ha lasciato il suo comitato elettorale ci sono stati attimi di tensione con uno scambio di sfottò e anche qualche schiaffo tra i suoi sostenitori e quelli di De Magistris: la situazione si è poi subito tranquillizzata.