Ai cuccioli verrà dato un nome nel corso di questa particolare cerimonia . I 22 baby gorilla di montagna hanno età differenti e c’è anche una coppia di gemelli. I due gemelli sono nati nello scorso febbraio, ed è stato un evento raro dato che negli ultimi 40 anni in Ruanda vi sono state solo cinque nascite gemellari.
Il Parco nazionale dei Vulcani è considerato un vero santuario di questi animali che sono, purtroppo, in via di estinzione. A mettere in pericolo i gorilla è soprattutto il bracconaggio e inoltre la guerra civile in corso nella Repubblica del Congo; oltre i bracconieri, infatti, sono i guerriglieri che uccidono i gorilla di montagna per nutrirsi delle loro carni, facendone diminuire la popolazione. Questo territorio, e più precisamente la catena di montagne e vulcani alla frontiera tra Ruanda, Uganda e Congo, ospita circa 350 gorilla di montagna, la metà di quelli attualmente viventi.
Rica Rwigamba, responsabile per il turismo e la conservazione all’Ufficio ruandese dello sviluppo, ha dichiarato che le visite ai gorilla di montagna lo scorso anno hanno portato al Ruanda oltre il 90% delle entrate turistiche. Quest’anno alla cerimonia, oltre ai visitatori, saranno presenti personalità note a livello internazionale.