Questa sera, il presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, incontrerà a cena il premier Silvio Berlusconi, per parlare di politica economica, in vista dell’assemblea degli industriali, che si terrà giovedì, quando il presidente del consiglio non potrà presenziare, essendo impegnato al vertice del G8.
La cena di stasera sarà l’occasione per la numero uno di via dell’Astronomia di ricucire i rapporti con Berlusconi e il suo governo, dopo i vari strappi dei mesi scorsi, soprattutto dopo l’assise di Bergamo, che se doveva passare agli annali come il rilancio proposito di Confindustria ha fallito il suo obiettivo; verrà ricordata solo per il discutibile applauso al manager di Thyssen, condannato a sedici anni di carcere, in qualità di responsabile della mancanza di sicurezza che costò la vita a sette operai nel 2007.
Quel giorno a Bergamo avrebbe voluto partecipare pure il premier, ma Marcegaglia si vide costretta a chiudere le porte ai politici, su pressione del suo predecessore Luca Cordero di Montezemolo, che voleva impedire che Berlusconi rilanciasse i suoi rapporti con il mondo dell’industria italiana.
E’ molto probabile che stasera i due parleranno delle questioni economiche più importanti, quali il rilancio della competitività e della produttività, le riforme del fisco e della burocrazia, tutti temi che stanno fortemente a cuore al capo di Confindustria, in linea teorica condivisi dal premier.
Non dovrebbero mancare riferimenti alla questione dei conti pubblici, messi sotto le lenti di ingrandimento di Standard & Poor’s, che non escluderebbe un “downgrade” entro i prossimi 24 mesi. Una minaccia che allontanerebbe la possibilità di un taglio delle tasse entro la fine della legislatura.