Se non è una fuga di massa poco ci manca: il TG1 continua non solo a perdere spettatori ma anche giornalisti. Tra allontanamenti forzati e volontari, ormai non passa mese che il telegiornale della rete ammiraglia della Rai, quello che dovrebbe essere il principale veicolo di informazione nazionale, non perda un pezzo. L’ultima ad andare via è la conduttrice dell’edizione della notte, Elisa Anzaldo, che ha chiesto di essere sollevata dall’incarico perché non vuole più mettere la sua faccia in un telegiornale che “ogni giorno rischia di violare i più elementari doveri dell’informazione pubblica: l’equilibrio, l’imparzialità, la correttezza, la completezza”. La Anzaldo però non ha intenzione di abbandonare la redazione e vuole mantenere il suo posto come caposervizio alla cronaca per continuare a proporre “notizie di cronaca, anche quelle che non sono considerate tali dalla redazione”.
La vicenda Anzaldo prende il via il mese scorso, quando già manifesta al direttore la sua volontà di lasciare la conduzione del telegiornale, elencando tutta una serie di notizie “oscurate”: il colloquio con Minzolini sembra farle cambiare idea. Non per molto però, perchè la Anzaldo dopo neanche un mese riprende carta e penna e chiede l’esclusione dall’incarico elencando tutti gli episodi che mostrano come il TG1 sia un telegiornale “di parte”: dal non aver dato la notizia della proposta di modifica dell’articolo 1 della Costituzione da parte di un parlamentare alle critiche di Galan a Tremonti, a cui sono state dedicate solo due righe, dalla nuova emergenza rifiuti a Napoli, messa in primo piano solo dopo l’intervento dell’esercito, alla concessione delle spiagge per 90 anni e ancora l’arresto di due assessori leghisti per tangenti e la chiusura delle indagini sull’inchiesta grandi eventi che ha visto rinviato a giudizio Guido Bertolaso.
La vicenda della Anzaldo arriva a pochi giorni di distanza dalla protesta degli operatori della Rai di Milano che, in dissenso con la linea editoriale imposta dal direttore Minzolini, hanno deciso di togliere la firma dai servizi del tg1. Un anno fa era toccato invece a Maria Luisa Busi decidere di dire addio alla conduzione dell’edizione delle 20 a seguito dei tanto contestati editoriali di Minzolini e dell’allontanamento dei giornalisti non “allineati” Tiziana Ferrario, Piero Damosso e Paolo Di Giannantonio. In 365 giorni nulla quindi sembra essere cambiato con il rischio che tra fuga di giornalisti e fuga di spettatori tra un pò di tempo a condurre e a vedere il tg1 si sarà solo il direttore.