Perchè si tratta di un’ipotesi realizzabile:
Perchè Apple ci starebbe pensando soprattutto per rosicchiare alla Nokia quella fetta di mercato relativa a smartphone e cellulari “Small”. E sarebbe “Small” anche nel prezzo, poichè i rumors riportano cifre intorno ai 200$. Un telefono che costa circa 700$, d’altronde, è un telefono che non tutti si possono permettere. Ridurre così drasticamente il prezzo permetterebbe a tutti di avere un melafonino in tasca.
La recente malattia che ha colpito i produttori di telefonia che stanno ingigantendo sempre di più i “tagli” degli smartphone, portandoli attualmente a standard da 4”, a molti utenti non piace. Un device da 2,8” potrebbe riscontrare il gradimento di molti consumatori.
Lo sviluppo dell’ iCloud, inoltre, potrebbe aver indotto la Apple a pensare ad uno smartphone interamente basato su tale tecnologia, senza memoria interna, ma sempre connesso. Ciò rappresenterebbe l’ennesima rivoluzione Cupertiniana, in grado di tagliare drasticamente i costi.
Perchè non si tratta di un’ipotesi realizzabile:
La motivazione riguarda principalmente un punto: la frammentazione degli iPhone. Da sempre i melafonini hanno le medesime dimensioni, generando contenuti di alta qualità in App Store, che permettono a tutti gli utenti iPhone, anche ai possessori del 2G, di scaricare applicazioni dallo Store. Se ci fosse un melafonino di dimensioni tanto ridotte, gli sviluppatori si troverebbero a confrontarsi con le stesse beghe che hanno con Android. Insomma, Apple perderebbe il proprio maggior punto di forza.
Inoltre un simile melafonino si troverebbe inevitabilmente a rosicchiare mercato soprattutto all’iPod Touch: una mossa commerciale suicida.
Cosa ne pensate?