Con questo disco, pubblicato nel 1999, i Magnetic Fields si sono imposti come un nome importante nel panorama indie mondiale: solo ad un genio come Merritt poteva venire in mente di scrivere 69 canzoni d’amore, che esplorano tutte le varianti possibili di questo sentimento. L’enorme varietà stilistica dell’album, necessaria per rendere digeribile la sua eccezionale durata (172 minuti), è data anche dall’aiuto determinante di un piccolo gruppo di collaboratori, che cantano una buona parte delle canzoni scritte da Merritt.
La carriera dei Magnetic Fields, che dopo questo exploit hanno pubblicato altri tre album sull’etichetta Nonesuch, è raccontata in maniera eccellente dal documentario Strange Powers, recentemente uscito in DVD. Il film, diretto da Kerthy Fix e Gail O’Hara, ripercorre la storia del gruppo, a partire dagli album in bassa fedeltà incisi nei primi anni ’90 fino all’ultimo disco Realism, pubblicato l’anno scorso. Il DVD include una traccia audio di commento da parte dello stesso Merritt e della sua collaboratrice e manager Claudia Gonson. Qui sotto potete vedere il trailer.