Chiaramente nel momento in cui scarichiamo il film, siamo responsabili dell’uso che ne facciamo. Quindi se distribuiamo il materiale sui vari Megaupload e Rapidshare stiamo facendo un’azione illegale. Comunque, Google non si fida della coscienza dei propri utenti e preferisce controllare l’ uso delle applicazioni.
A seguito di questa decisione (che sembrerebbe essere legata in qualche modo che non conosciamo ad un accordo fra Google e le major cinematografiche) Google avrebbe deciso di impedire lo streaming del film sui dispositivi in cui i permessi di root sono stati sbloccati. In particolare, verrebbe bloccata la riproduzione del film da un messaggio che dice “Error 49” o qualcosa di simile.
Non sappiamo quanto possa essere vantaggiosa questa limitazione da parte di Google, visto che tramite le comunità Android, gli utenti generalmente, come prima operazione sui loro smartphone, sbloccano i permessi di root, che sono necessari per inserire custom rom, modificare le recovery e far funzionare applicazioni come Quickboot e Titanium Backup.
Chiaramente Google, avrà valutato attentamente la questione, ma questa soluzione appare temporanea, visto che gli sviluppatori potrebbero rapidamente arginare il problema!
Voi che ne pensate di questa decisione?