Infatti, stando ai dati riportati da Chrysler l’ultimo utile netto avuto dalla casa americana risale al primo trimestre del 2006. Ora, sembra che nei risultati di bilancio relativi al primo trimestre del 2011, Chrysler abbia riportato un utile. In concomitanza con questa notizia arriva l’ indiscrezione secondo cui il gruppo automobilistico americano avrebbe chiuso un accordo con le banche, in merito al maxi prestito ottenuto nel 2009.
Il prestito in questione era notevole ma sembra che Chrysler abbia saldato tutti i debiti stanziando una quota di circa 7,5 miliardi di dollari che potrebbe risarcire l’intera quota del prestito. L’ operazione dovrebbe essere resa fattibile già a partire dalla prossima settimana.
Chrysler, infatti, è ancora indebitata con i governi americani (in particolare Chrysler deve ancora 5,9 miliardi al governo americano e 1,6 miliardi ai governi canadesi). Una somma elevata che andrebbe raggiunta grazie anche agli accordi con Fiat. Infatti, i primi 3,5 miliardi arriverebbero dal lancio di un bond, altri 2,5 miliardi arriveranno attraverso una linea di credito. Un altra parte del prestito arriva da casa Fiat: il gruppo torinese sborserà 1,3 miliardi di dollari, che però permetteranno a Marchionne & CO. di aumentare la quota di mercato in Chrysler passando dall’attuale 30% al 46%.