Anche i Franz Ferdinand tra i dj di Domino Radio

Per tutta la settimana dal 6 al 12 Giugno l’etichetta inglese Domino Records, vera e propria istituzione indie degli ultimi vent’anni, lancerà la sua radio, Domino Radio, che potrà anche essere ascoltata gratuitamente via internet. L’emittente potrà contare su numerosi dj d’eccezione, come ad esempio molti degli artisti che incidono per l’etichetta (Animal Collective, Hot Chip, Dirty Projectors, Franz Ferdinand, Robert Wyatt, Four Tet, The Kills e molti altri), ma anche altri artisti importanti come Bobby Gillespie dei Primal Scream, Faris Badwan degli Horrors e la leggenda del reggae Dennis Bovell. Ogni artista metterà in onda una selezione musicale scelta personalmente e potrà commentare, tra un pezzo e l’altro, le canzoni trasmesse.

Fondata a Londra nel 1993, la Domino Records è una delle etichette indipendenti più importanti al mondo. Dopo gli inizi difficili, quando la label non faceva altro che pubblicare sul mercato europeo dischi stampati per il mercato americano da etichette come Drag City e Sub Pop, il marchio Domino ha vissuto un momento di grande popolarità intorno alla metà dello scorso decennio, quando ha lanciato gruppi di grande successo come Franz Ferdinand (nella foto qui sotto), Arctic Monkeys e The Kills. Nell’Ottobre 2005 l’etichetta ha ottenuto il suo primo album al numero 1 della classifica inglese con il secondo LP dei Franz Ferdinand, You Could Have It So Much Better, mentre contemporaneamente il singolo degli Arctic Monkeys I Bet You Look Good on the Dance Floor occupava la stessa posizione nella classifica dei singoli.

La nuova radio si potrà ascoltare online attraverso il sito http://dominorad.io, oppure sulla normale frequenza FM 87.7, ma solo a Londra. Il programma completo sarà disponibile solo alla vigilia dell’inizio delle tramissioni, ma potrete seguire gli update sulla pagina Twitter dell’emittente (http://twitter.com/dominoradio). Per ora potete avere un assaggio della musica trasmessa ascoltando un mix da 88 minuti disponibile sul sito della radio, oppure guardando il trailer qui sotto.