Da un pò di tempo l’Inghilterra ci propone sempre artisti e musicisti della scena musicale alternative, da cui ne possono nascere lavori e ascolti interessanti.
Pochi giorni fa è uscito qui in Italia l’album di un’artista da non sottovalutare: lui si chiama Jamie Woon, classe 1983, dopo un Ep “Wayfaring Stranger” pubblicato indipendentemente e che gli ha permesso di farsi strada nella scena musicale british apre alcuni concerti di Amy Winehouse. Nel 2011 pubblica “Mirrorwriting”, su etichetta Polydor Records si tratta del suo primo vero e proprio album.
Il brano che ha fatto da preludio all’album è “Night Air”, singolo che ci permette di addentrarci in quelle che sono le sonorità e lo stile musicale prediletto da Woon: un soul accennato, ritmi intensi e concisi, note di R’n’b mescolate ad un elettronica che non è mai eccessiva e artificiosa ma quasi vuole essere un suono naturale e che dia il tempo. Basta ascoltare “Night Air” e guardare il video per comprendere le atmosfere che ci vuole suggerire Woon.
Voce molto calda, tra le sue influenze musicale scrive sul suo profilo Facebook ci sono Stevie Wonder, Radiohead, Jeff Buckley:musicisti decisamente differenti ma che gli hanno permesso di elaborare un suo genere, cercare un suo stile e personalità musicale. Il secondo singolo estratto da Mirrowriting è “Lady Luck”:un brano decisamente diverso da Night Air, perchè R’n’b si sente molto di più e i giochi accennati di soul si sentono maggiormente in un’atmosfera dove c’è meno mistero e si richiama la strada, il ritmo incessante dell’attesa, dell’osservazione di una vita e di volti che scorrono come ben ci suggerisce il video.
Atmosfere lente ora più incessanti fanno da cornice ad un album che, come ci dice il titolo stesso, vuole essere un susseguirsi di attimi, scritte, testi e momenti che si alternano sugli specchi della vita riflettendo note e pensieri della nostra anima.
Se volete saperne di più su Jamie Woon visitare il suo profilo facebook oppure il sito ufficiale www.jamiewoon.com.
Di seguito il brano “Night Air“, singolo che ha anticipato l’album:
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=EL0pTo9Z_XU[/youtube]
