TURISMO – Idee diverse anche per il rilancio del turismo, con Lettieri che punta sui giochi olimpici del 2020 che vedono Roma candidata all’organizzazione: “Ho già fatto un accordo con Roma per trasferire nel Golfo i giochi acquatici, se verranno assegnati alla capitale e proverò a portare qui una tappa dell’America’s Cup”. Punta invece sulla quotidianità De Magistris che vuole “una Casa della musica, una Casa del teatro, una Casa del cinema, facendo in modo che la gente torni protagonista, scenda in strada, affolli la città tutti i giorni. Se la città viene presidiata dalla gente, la camorra viene contrastata”.
ACCUSE – I due candidati parlano anche dei possibili assessori in caso di vittoria al ballottaggio e Lettieri conferma che al suo fianco avrà Fabio Cannavaro (“Napoli ha bisogno di eroi positivi”) mentre De Magistris traccia un identikit dei membra della sua giunta: “Persone coraggiose, oneste e competenti, con tanti giovani e donne”.
Tra un punto del programma e l’altro partono anche colpi bassi con il candidato del centrodestra che accusa il rivale: “Le tue inchieste non sono mai andate a buon fine. Hai rovinato la vita della gente e hai utilizzato i soldi pubblici per pagare i danni”. E De Magistris risponde: “Io non mi sono fatto accompagnare per tutta la campagna elettorale da Cosentino che è accusato di associazione per delinquere di stampa camorristico. Lettieri non è un imprenditore: ha fatto solo fallire le sue aziende utilizzando fondi pubblici”.