ALTRI SBARCHI A LAMPEDUSA – E non sembra migliorare la situazione a Lampedusa dove nella notte è arrivato un altro barcone con a bordo 208 persone, tra cui 23 donne e tre bambini. I profughi sono stati trasferiti al centro di prima accoglienza di Imbriacola e godono tutti di buona salute; secondo quanto da loro stesso affermato l’imbarcazione è partita dal porto di Zuwara, in Libia, e avrebbe trascorso oltre 40 ore in mare prima di essere individuata e portata a terra da una motovedetta della Guardia di Finanza. E proprio un elicottero delle fiamme gialle ha intercettato un’altra imbarcazione con circa 300 profughi a bordo a poche miglia dall’isola. Dopo la segnalazione il natante è stato affiancato da sei motovedette della capitaneria di porto che ha coordinato le operazioni di soccorso che si sono rivelate molto delicate visto l’alto numero di persone a bordo.
I soccorritori sono stati costretti a trasbordare i migranti, di origine sub-sahariana e presumibilmente partiti dalla Libia, sulle motovedette di capitaneria di porto e guardia di finanza, visto che l’imbarcazione che li trasportava ha subito un guasto. La carretta del mare è stata poi abbandonata alla deriva mentre i profughi hanno raggiunto la terra ferma. La prima imbarcazione a raggiungere il porto è stata quella che trasportava bambini e donne alcune delle quali erano in stato di gravidanza. Ad attenderli, oltre a uno schieramento di forze dell’ordine, anche ambulanze e medici pronti a prestare i primi soccorsi in caso di necessità.