Il caso Play Station Network si avvia alla conclusione, visto che il sito è disponibile agli sviluppatori e anche alcuni utenti hanno segnalato di essere riusciti ad accedere. A questo punto, l’ unica operazione che resta da fare per Sony è quella di riconquistare la fiducia dei propri utenti. Questo aspetto non è sicuramente facile, perchè un conto è ripristinare un problema tecnico, tutto un altro discorso è conquistare la fiducia di un utente che ha inserito dati importanti e segreti in un database che è stato “bucato” senza tanti problemi e che ha dovuto fare a meno di una funzione che prima usava tutti i giorni, mentre ora è da più di due settimane che il sito è offline.
Per scusarsi con i suoi utenti, Sony ha presentato ai suoi utenti il pacchetto “Welcome Back” che offre la possibilità agli utenti di ricevere gratuitamente 2 giochi gratuiti per PS3 o PSP. Questo per scusarsi più del fatto che gli utenti non hanno potuto giocare per tutto questo tempo, che per il discorso della sicurezza dei dati.
Ovviamente, l’ utenza si è divisa fra coloro che si sono accontentati, mentre altri sono rimasti completamente delusi, visto che i giochi offerti sarebbero piuttosto datati. Gli utenti avrebbero preferito scegliere personalmente i titoli, oppure avrebbero preferito ottenere dei crediti in omaggio. Sony ha subito messo in evidenza il fatto che soddisfare 77 milioni di persone non è una cosa facile ed era quasi scontato che molti non sarebbero stati contenti. Magari, se avesse offerto un mese di crediti in omaggio, non si sarebbe lamentato nessuno!
