Il capoluogo lombardo è quello dove si verifica l’exploit più grande: Giuliano Pisapia non solo riesce a strappare il ballottaggio a Letizia Moratti ma addirittura ci arriva in testa e con un certo margine. Il candidato del centrosinistra, sostenuto anche dal Pd ma di origine vendoliana, arriva al 48,04% quasi un punto in più di quello che raccolgono in totale le sue liste (47,24%). La Moratti è distante quasi sette punti con il 41,58%, decisamente sotto la soglia di voti raccolti da tutta la coalizione di centrodestra che arriva al 46,13%. Non un buon risultato neanche quello del Terzo Polo con Manfredo Palmieri che si ferma al 5,54%. Raccoglie il 3,22% Marco Calise, candidato del Movimento Cinque Stelle: risultato soddisfacente anche se leggermente inferiore alle previsioni. Ora si parte con il ballottaggio dove neanche i voti del Terzo Polo basteranno alla Moratti per battere Pisapia: il sindaco uscente dovrà conquistare gli elettori che hanno disertato le urne e quelli che all’interno della sua coalizione non hanno votato per lei.
Dove il Partito Democratico può dire di aver vinto è a Torino e Bologna, con Fassino e Merola che riescono a passare al primo turno. Successo largo quello dell’ex segretario democratico che supera abbondantemente la soglia della metà più uno dei voti, con il 56,66% e distanzia di quasi 30 punti il candidato del centrodestra, Michele Coppola che si ferma al 27,3%. Malissimo il Terzo Polo con Alberto Musy che raccoglie il 4,86% superato anche dal candidato dei grillini, Vittorio Bertola con il4,97%.
Vittoria in volata invece quella di Merola a Bologna: il candidato del Pd è eletto al primo turno con il 50,46% contro il 30,35% di Bernardini, candidato leghista appoggiato anche dal Pdl. Per festeggiare il nuovo sindaco emiliano ha dovuto attendere lo spoglio dell’ultima scheda con un risultato che è diventato realtà solo nella tarda serata di ieri. Ma a Bologna desta scalpore lo straordinario successo del Movimento Cinque Stelle che tocca il 9,5% con Massimo Bugani.
Ma tra i risultati che sorprendono c’è sicuramente anche quello di Napoli dove il candidato dell’Italia dei Valori, Luigi de Magistris arriva al ballottaggio superando Mario Morcone, appoggiato da Pd e Sel. In testa c’è Gianni Lettieri, Pdl, con il 38,54% quasi 5 punti sotto i risultati raccolti dalle liste che lo appoggiano (43,13%). Risultato inverso invece per l’ex pm che tocca il 27,51% delle preferenze oltre il 10% in più rispetto ai voti ottenuti dai partiti che lo appoggiano (16,72%). Fuori dal ballottaggio il candidato del Partito Democratico: Morcone si ferma al 19,17% (contro il 22,69% della coalizione che lo sostiene) e Raimondo Pasquino, Terzo Polo, che tocca il 9,73%. E in vista della sfida Lettieri-De Magistris, appare scontato un accordo del Pd con il candidato dell’Idv, mentre saranno decisive le scelte di Udc, Fli e Api.