Come abbiamo detto tempo fa, secondo Google, il nuovo Chrome OS non avrà bisogno di supporti esterni da parte di Windows o altri s. o. Purtroppo finchè non verrà rilasciata la versione stabile non potremo verificare se sarà possibile salvare i dati ed eventuali applicazioni in locale. Per quanto la vita degli utenti di un PC si svolge comunque in Internet, non per tutti gli utenti è possibile avere un accesso ad Internet efficace e stabile.
Inoltre, sarebbe interessante vedere come “girerà” Chrome OS su hardware non sviluppati appositamente. Proprio oggi si sta diffondendo una notizia preoccupante: Google non avrebbe intenzione di rilasciare una versione stabile del s.o. per far sì che gli utenti che vogliono Chrome OS acquistino i Chromebook.
Questa notizia però è alquanto strana: davvero Google vorrà rinunciare a milioni di utenti per aumentare i profitti dei partner? Inoltre, il s.o. in versione beta è già disponibile al download, mentre la versione alpha è disponibile da più di un anno ormai.
Un’altra notizia è quella che vorrebbe una partecipazione delle applicazioni Windows, in “streaming” su Chrome OS, ma anche questo è da verificare, visto che da casa Google hanno fatto sapere con certezza che Chrome OS non avrà bisogno di appoggiarsi ad alcun s. o.