MILANO – Era la sfida più attesa, quella con maggiori significati anche per il governo nazionale ed è anche quella che sembra riservare la sorpresa più grande: quasi tutte le proiezioni danno, infatti, il candidato del centrosinistra, Giuliano Pisapia in vantaggio rispetto al candidato di Pdl e Lega, Letizia Moratti. Solo gli istant poll forniti da Sky danno il sindaco uscente in testa. Il dato che sembra ormai acquisito è che si andrà al ballottaggio dove saranno decisivi i voti del Terzo Polo, il cui candidato Palmieri oscilla intorno al 5% e anche dei grillini con Calise che si attesa intorno al 3-4%.
TORINO – È la sfida meno in bilico: secondo tutte le rilevazioni Piero Fassino vince al primo turno con una percentuale che si aggira intorno al 53-54% e il candidato del centrodestra Coppola che si ferma intorno al 30%. E qui le indicazioni sono omogenee con anche gli instant poll di Sky che danno Fassino nettamente vincitore al primo turno.
BOLOGNA – Nel capoluogo emiliano, da sempre terra di conquista per il centrosinistra, si profila un ballottaggio tra il candidato del Pd, Merola e quello di Pdl e Lega, Bernardini. Le rilevazioni fornite da Emg per La7 indicano un Merola che si attesta intorno al 48,9%, mentre Bernardini si ferma al 30,3%. Dai primi dati emerge anche una grande affermazione del candidato del Movimento Cinque Stelle, Bugani che sfiora il 10%.
NAPOLI – L’altra grande sorpresa di questa tornata elettorale è quella che starebbe emergendo nel capoluogo partenopeo dove il candidato del Pdl, Gianni Lettieri va al ballottaggio dove però dovrebbe vedersela con Luigi De Magistris, candidato di Italia dei Valori e Federazione della Sinistra, che batte Mario Morcone, appoggiato da Partito Democratico e Sinistra Ecologia e Libertà. Secondo le indicazioni fornite da Img per La7 c’è un grande utilizzo del voto disgiunto con i partiti che appoggiano Morcone che raccolgono molti più voti rispetto a quelli del candidato sindaco. Su questa sfida i dati delle varie rilevazioni divergono molto e bisogna attendere proiezioni su campioni più ampi (al momento non superano il 14%) per avere un quadro della situazione più chiaro.