Prendete un autista di un autobus per il trasporto pubblico, intento a parlare al telefonino senza auricolare mentre guida: nulla di strano e forse neanche di eccessivamente scandaloso, visto che purtroppo non è una scena a cui si assiste raramente. L’autista in questione però prova a superare ogni limite e indovinate cosa fa con l’altra mano? Mantiene il volante direte voi: sbagliato, armeggia con un secondo cellulare. Proprio così perché il protagonista della vicenda, mentre utilizza la mano destra per mantenere il telefonino con cui sta parlando, nella sinistra ha un altro cellulare. E il volante? Beh per quello ci sono i gomiti. È questa la sequenza che si vede in un video spedito da un lettore di Repubblica.it e pubblicato sul portale del quotidiano.
Secondo la ricostruzione fatta da Repubblica il protagonista del video è un autista della Cotral, l’azienda di trasporto pubblico regionale del Lazio, impegnato sulla linea che va da Anagnina a Ciampino Aeroporto e ora, dopo la pubblicazione delle immagini, è a rischio licenziamento. Il conducente è stato filmato da un passeggero mentre con una mano reggeva il telefonino con cui stava parlando e contemporaneamente con l’altra era intento a configurare la casella mail di un secondo cellulare: davvero troppo per passare inosservato.
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REAZIONI – Ed infatti le reazioni non si sono fatte attendere, con il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, che parla di fatto gravissimo e annuncia di aver chiesto all’assessore alla Mobilità e Trasporti, Francesco Lollobrigida, di avviare tutte le verifiche necessarie anche in relazione ai provvedimenti da assumere. Provvedimenti che potrebbero essere davvero gravi per l’incauto conducente che, come affermato dallo stesso Lollobrigida in un’intervista a Repubblica, è ora a rischio licenziamento. Lollobrigida ha infatti dato indicazioni alla Cotral di avviare la procedura per l’identificazione dell’autista che sarà sospeso in via cautelativa. Oltre alla sospensione ci sarà l’apertura di un’inchiesta e se dovesse essere confermata la colpevolezza dell’autista ci sarà la richiesta di “provvedimenti severi e senza tipo di sconto” come affermato dallo stesso Lollobrigida che aggiunge anche che “ se si dovesse arrivare a stabilire che ha messo in pericolo le persone potrebbe essere preso in considerazione anche il licenziamento“.
