Nonostante quanto annunciato oramai dieci giorni fa dal presidente di Sony, Kaz Hirai, il PlayStation Network è ancora, come tutti ben saprete, offline. E l’ultima dichiarazione rilasciata da Nick Chaplin, boss delle pubbliche relazioni Sony Computer Entertainment Europe non può che lasciarci nuovamente con l’amaro in bocca. Come molte altre comunicazioni precedenti, anche questa è estremamente vaga e non ci fornisce alcun dettaglio utile per capire cosa stia veramente accadendo né una possibile data di ripristino del sistema. Nuovamente viene ribadito quanto il team di Sony sia dispiaciuto per l’inconveniente e che sta davvero lavorando il più possibile per far tornare tutto alla normalità migliorando i sistemi di sicurezza e, al contempo, cercando i veri responsabili. Non ci viene rivelato nient’altro, cosa stia succedendo, ma in molti credono che Sony stia continuando a ricevere attacchi al suo network e si inizia a riparlare di una possibile intrusione nella questione di alcuni Team Anonymous.
Ma la domanda che ci preme maggiormente è: quando tornerà il servizio? Nick Chaplin nel suo comunicato ci annuncia: “Al momento, non posso fornirvi una data precisa, anche se probabilmente ci vorrà ancora qualche giorno”. Il problema è capire e quantificare quanti saranno i giorni in cui ancora sarà in black out il servizio: siccome Sony non dichiara nulla a riguardo, ecco il web che si scatena con le più varie ipotesi, tutte oramai estremamente pessimiste. Si pensa, infatti, che il ripristino non avverrà prima dell’inizio di Giugno.
Ed intanto, anche le softwarehouse (altra parte lesa dalla faccenda), stanno iniziando ad innervosirsi per come Sony stia gestendo la questione, senza fornire informazioni neanche a loro. Ed è così che Q-Games ha dichiarato: “Non ho idea di cosa Sony abbia intenzione di fare per aiutare i team di sviluppo come il nostro, ma credo che qualcosa faranno. L’alternativa sarebbe perderci, e senz’altro andrebbe a loro svantaggio.”