RISULTATI POSITIVI – Il metodo sembra avere effetti positivi e a dimostrarlo sono i dati sul consumo di alcolici, tabacco e cannabis, che è in calo tra i giovani. Il primo progetto, denominato “Lanc”, è stato avviato nel 2002 da alcuni centri e circoli giovanili di lingua tedesca, in collaborazione con il Forum Prevenzione, ed era incentrato soprattutto sul consumo di alcol che, secondo quanto afferma Peter Koler, è il problema più grave nella zona. A spiegare il metodo adottato è lo stesso psicologo: “Abbiamo fatto un patto: loro possono bere quel che vogliono, ma solo a gradazione ridotta. È dimostrato che l’aggressività cresce con l’aumento del livello di gradazione. Il nostro motto è ‘bevi responsabile’. Abbiamo poi chiesto ai Comuni di organizzare un servizio di minibus notturno e siamo riusciti a ridurre drasticamente il numero di incidenti del sabato sera”.
Stessi ottimi risultati ottenuti anche con la dipendenza da fumo, per la quale il metodo è simile: si lascia la libertà di fumare e si cerca di ridurre progressivamente il numero di sigarette fino a che sono gli stessi ragazzi a decidere di smetterla con il tabacco. Il metodo funziona allo stesso modo con la cannabis e, visti i risultati positivi, sarà esportato anche in Austria, in Germania e a Reggio Emilia.