Da qualche anno a questa parte il Cagliari una volta raggiunta la salvezza, si siede sugli allori, smette di giocare ed incassa una sconfitta dietro l’altra. Anche quest’anno la situazione si sta ripetendo. I tifosi sono inviperiti e anche domenica non hanno mancato di fischiare la squadra, facendo sentire il proprio malessere. Il presidente Massimo Cellino è furioso, promettendo una rivoluzione: “Il prossimo sarà un mercato parecchio movimentato cambio otto giocatori, ma forse avrei dovuto farlo già l’estate scorsa“. Dunque il patron ha intenzione di attuare una profonda rivoluzione in seno alla squadra.
Chi resterà sicuramente sarà l’attuale tecnico, così come ammette Cellino: “Donadoni è il punto di partenza, lui è molto meglio di quanto pensassi prima di conoscerlo. Deve giusto essere meno ragionatore e lasciare andare il suo istinto e la sua natura, che è vincente“. L’ex allenatore del Napoli è riuscito a dare un’impronta decisiva alla squadra, dandole un gioco piacevole e portandola ad una tranquilla salvezza, come chiesto da Cellino.
I partenti saranno tanti. Il Milan neocampione d’Italia ha puntato diversi giocatori.
Si parla con insistenza di un interesse per Marchetti: il portiere ha una clausola rescissoria di 5,2 milioni di euro e non vede l’ora di raggiungere il suo ex tecnico Allegri. Stessa strada faranno astori e Lazzarri. Anche Nainggolan potrebbe finire a Milanello. Altri possibili partenti sono Biondini e Canini: su di loro ci sono Lazio e e Roma. Insomma il Cagliari del prossimo anno sarà completamento diverso e rivoluzionato rispetto a quello di questa stagione. Troppi giocatori non stanno rendendo al massimo e non vedono l’ora di cambiare aria.
