Virtua Tennis 4: la recensione per PS3

Virtua tennis 4Virtua Tennis è stato per anni considerato il titolo per eccellenza dedicato al tennis e a tutte le sue forme: la serie, però, nata dodici anni fa, ha subito un brusco attacco dai competitor. Tra questi spicca sicuramente Top Spin che, ha sempre attratto maggiormente i giocatori amanti della simulazione (mentre Virtua Tennis abbiamo sempre più trovato un pubblico amante dell’arcade).

Il gioco di Halifax cerca di rifarsi dopo, lo dobbiamo dire, un non troppo brillante Virtua Tennis 3, che ha abbassato il livello della serie e fatto protendere i videogiocatori verso il titolo di 2K Games. Ed è così che lo scorso 29 Aprile è uscito nei negozi europei VT4, con la promessa di apportare numerosi cambiamenti rispetto alla versione precedente e pronto a competere contro Top Spin 4, uscito, invece, lo scorso Marzo. Il titolo è uscito per Xbox 360, Nintendo Wii, PC e PlayStation 3 e, quest’ultimo, è proprio la versione che abbiamo provato e che subisce un netto differenza rispetto alle precedenti grazie alla possibilità di utilizzare il nuovo controllo di movimento uscito lo scorso Settembre.

Come in tutte gli scorsi episodi possiamo godere della classica modalità arcade, il punto forte del gioco, ma anche di una modalità carriera che si è cercato di modificare per rendere più appetibile a quella fetta di pubblico che predilige Top Spin e denominata World Tour: come potrete ben dedurre dal nome, in questa dovremo sfidare differenti avversari, vincere vari tornei per poter così essere i primi tennisti al mondo. Per farlo dovremo progettare al meglio le nostre tappe, programmando pause di riposo e match, il tutto per una carriera tennistica di oltre un anno. Ovviamente non manca neanche la modalità multiplayer online.

Virtua Tennis 4

Un surplus viene offerto dal possibile utilizzo del Motion Plus: le partite diventano davvero “impegnative” e, direi, ci proiettano davvero all’interno del gioco. Il comando è molto sensibile, risponde in via generale bene al movimento, anche se in alcune occasioni, e sopratutto alla battuta, mi è capitato che movimento del mio braccio e quello del mio giocatore non corrispondessero. Divertente anche la modalità Party in cui troverete vari mini giochi, che vi vedranno con racchetta in mano, distruggere vari zombies o mirare a reti colorate.

 

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