Edison: le previsioni per l’esercizio 2011

Per il 2011 Edison S.p.A. punta a conseguire un Ebitda sul livello dei 900 milioni di euro circa in un contesto come quello attuale caratterizzato, in particolare, da una riduzione di redditività generata dai negoziati in corso e dai procedimenti arbitrali sui contratti del gas a lungo termine. Questo è quanto ha riferito la società energetica quotata in Borsa a Piazza Affari in data odierna, lunedì 9 maggio 2011, in concomitanza con l’esame e l’approvazione dei dati societari del primo trimestre 2011 da parte del Consiglio di Amministrazione. In particolare, nel periodo il fatturato di Edison S.p.A., anno su anno, è cresciuto dell’8,2% a quasi 3 miliardi di euro, per l’esattezza a 2.966 milioni di euro, grazie alle vendite robuste nel settore elettrico.

Il tutto a fronte, proprio per effetto della mancanza di redditività dai contratti di acquisto del gas a lungo termine, di un Ebitda che si è attestato, sempre anno su anno, in contrazione del 43%. Ai fini del rafforzamento delle attività di E&P (Exploration and Production), stoccaggio di idrocarburi, ma anche sviluppo delle fonti rinnovabili, nel Q1 2011 Edison S.p.A. ha investito complessivamente 104 milioni di euro.

Per effetto della forte contrazione dell’Ebitda, come sopra indicato, Edison S.p.A. chiude il primo trimestre 2011 in rosso per 20 milioni di euro rispetto ad un risultato netto positivo per 67 milioni di euro conseguito nello stesso trimestre del 2010. Aumenta inoltre l’indebitamento finanziario di Edison, che passa dai 3.708 milioni di euro al 31 dicembre del 2010, ai 4.054 milioni di euro al 31 marzo del 2011.

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