In questi ultimi giorni, anche se non abbiamo dato peso alla notizia, visto che il fatto di non poter giocare alla Playstation con utenti virtuali, non è un problema importante. Ma in questa faccenda, è importante il fatto che migliaia di dati (tra cui anche carte di credito) siano arrivati in mano a pirati informatici. La sicurezza informatica dei dati degli utenti di Playstation Network potrebbe essere stata compromessa sensibilmente. A rendere la questione più importante il fatto che ad essere “bucata” in questo modo non è una piccola società che gestisce un minuscolo sito Internet. Stiamo parlando di Sony, una delle società che ha più esperienza nel mondo tecnologico. Da ormai parecchi giorni, Playstation Network è offline. E mentre si pensa già ad eventuali rimborsi per dati importanti finiti in mani sbagliate e ad alcuni servizi che verranno offerti gratuitamente per riottenere la fiducia dei propri utenti, Sony starebbe rimandando il ritorno online di Playstation Network.
Il motivo è molto semplice: i tecnici stanno lavorando per ripristinare il sistema e renderlo più sicuro, vista la facilità con cui gli hacker hanno bucato il network. Sony sta collaborando con diverse aziende esterne, proprio per garantire la sicurezza della rete e quella dei dati degli utenti del network. I ritardi sono notevoli, ma Sony ha deciso che ormai, l’importante è la sicurezza informatica e quindi i servizi non verranno ripristinati finchè il sistema non sarà invulnerabile.
Sony assicura che avvertirà i suoi utenti del ripristino dei servizi appena sarà possibile.