Sono di questa mattina i nuovi aggiornamenti riguardo il gravissimo furto informatico avvenuto in casa Sony. Howard Stringer, CEO e Presidente di Sony, infatti, ha voluto scrivere personalmente qualche riga a tutti gli utenti colpiti dalle problematiche legate all’attacco informatico che potrebbe aver causato uno dei furti di dati personali più grandi della storia dell’informatica. Stringer inizia scrivendo che sa quanto sia frustrante la situazione per i propri utenti e che la società sta impiegando tutte le risorse per risolvere il problema derivante dall’attacco criminale di qualche settimana fa. Il Presidente poi, tiene a precisare che, al momento, non vi sia alcuna confermata ufficiale che le credenziali delle carte di credito e le informazioni personali degli utenti siano stati rubati.
Per tranquillizzare tutti, però, continua scrivendo che, negli Stati Uniti, sono già stati stanziati del soldi, precisamente 1 milione di dollari, per istituire un’assicurazione per eventuali problematiche legate al furto d’identità, e la stessa politica dovrebbe essere intrapresa anche in altre regioni, anche se non sono state rese ancora note le modalità. Sottolinea poi che si sta lavorando anche su di un pacchetto di bentornato (“Welcome Back”) da regalare ai clienti una volta che i servizi torneranno in funzione. Ciò comprenderà, tra gli altri vantaggi, un mese di adesione gratuita al servizio PlayStation Plus per tutti i clienti PSN, così come l’estensione degli abbonamenti per PlayStation Plus e clienti Music Unlimited per recuperare il tempo perduto.
Il presidente si scusa anche per il ritardo nel dare le prime informazioni ai propri utenti, ma l’analisi forense, ha aggiunto, ha richiesto del tempo per capire cosa fosse successo ed aggiunge “Gli hacker, dopo tutto, fanno del loro meglio per coprire le loro tracce, e ci è voluto del tempo per i nostri esperti per trovare le tracce e cominciare a identificare quali informazioni personali aveva – o non avevano – preso”. Ribadisce, inoltre, che la società versa in gravi difficoltà anche a causa anche la del devastante terremoto che ha fatto chiudere per settimane dieci stabilimenti produttivi. L’FBI ed altre agenzie per la sicurezza di tutto il Mondo, comunque, sono impegnate per fermare i responsabili. La lettera si conclude con: Nei prossimi giorni, ci sarà il ripristino del servizio delle reti e il benvenuto di nuovo al divertimento. Ho voluto scrivere personalmente e vi facciamo sapere che noi siamo impegnati a servire al meglio delle nostre possibilità, proteggere i tuoi dati più che mai, e consentendovi di tornare per ciò che vi siete registrati – tutti i giochi e le grandi esperienze di intrattenimento che vi aspettate da Sony. Con i migliori saluti, Howard Stringer”.
Altra notizia, visibile sul sito ufficiale PlayStation, porta la firma del responsabile per la comunicazione della società, Patrick Seybold in quale annuncia ufficialmente che sia la PalayStation Network che Qriocity saranno riavviati tra pochissimi giorni. “Oggi i nostri team per la sicurezza e per i network globali in Sony Network Entertainment e Sony Computer Entertainment sono entrati nella fase finale di test interno dei nuovi sistemi, un passo importante nella direzione del riavvio del PlayStation Network e di Qriocity”. Secondo quanto indicato nel nuovo aggiornamento, Sony conferma la ricostruzione del sistema per avere a disposizione maggior sicurezza nei confronti dei dati archiviati sui server, ma i lavori sarebbero stati ormai completati e gli ultimi test potrebbero quindi dare il via libera per la riapertura. Per ora, purtroppo, ancora nessun cenno al Sony Online Entertainment. Seybol garantisce però di tenere gli utenti constantemente aggiornati riguardo i piani per la riapertura del gaming online.