Oggi torniamo a parlare di aumento del costo dei carburanti. La situazione è particolarmente tragica da qualche mese, visto che il costo della benzina è salita ai livelli massimi toccati nel 2008, anche se il petrolio costa di meno e l’ euro è più forte del dollaro. Fatto sta che, in Italia il prezzo della benzina e del gasolio continua a salire e tocca livelli incredibilmente esagerati. Pochi giorni fa c’è stato un nuovo aumento dei prezzi alla pompa di benzina e, in particolare, questo aumento sarebbe stato evidente nei totem di Eni e Tamoil, che hanno aumentato il costo del carburante (benzina) di 0,6 centesimi al litro. Prezzo che così raggiunge una media nazionale di 1,599 euro al litro. Le altre compagnie non hanno alzato il prezzo della benzina e in generale il prezzo del gasolio è rimasto stabile. Il prezzo, in media, per un litro di gasolio è comunque notevole: parliamo di circa 1,495 euro al litro.
La sorpresa però arriva dalle statistiche regionali: a quanto pare Piemonte e Veneto sono le due regioni più convenienti, visto che i distributori di queste due regioni hanno una media di 1,595 euro al litro sulla benzina e 1,496 euro al litro sul diesel.
Le regioni dove la benzina costa di più, invece, sono Abruzzo, Marche, Liguria, Campania, Molise, Calabria e Puglia, dove qui il carburante è decisamente più caro rispetto alle altre regioni e dove si raggiunge il prezzo più alto per la benzina: in Puglia la benzina arriva a costare 1,643 euro al litro.
Il prezzo più alto nel Nord Italia lo troviamo nella Provincia autonoma di Bolzano con la benzina verde a 1,632 euro al litro e il gasolio a 1,533 euro al litro.