Un album che, come ormai è solito fare Caparezza per la gioia di tutti i fan, con testi ironici e pungenti lancia critiche contro la politica e quelli considerati ‘i mali della società moderna’, tra i quali Caparezza annovera anche Facebook, citato nell’album e in particolare in Chi se ne frega della musica come prova di un sistema di socializzazione, che poi socializzazione non è, falso e deviante rispetto alla vita reale.
Il video di Chi se ne frega della musica arriverà in rotazione televisiva a partire dal 9 maggio e proseguirà idealmente il viaggio iniziato nel precedente Goodbye Malinconia in compagnia di Tony Hadley.
In questo nuovo capitolo del Sogno eretico Caparezza approderà dietro le quinte di un teatro di opera lirica, tra costumi e parrucche cotonate, lanciando rime che denunciano l’imperante ipocrisia non solo nel mondo virtuale ma anche quello di persone in carne ed ossa dello show business, invitando a prendersi meno sul serio, proprio come fa lui che “se mi togliete tutto questo mi fermo/ma di certo non mi freddo in una stanza d’albergo“, inscena un suicidio sul palco, tra la costernazione dei nobili presenti.
Intanto, prosegue il fortunatissimo tour legato alla promozione dell’album Sogno eretico, che sta riscuotendo il sold out in moltissime date.
Queste le prossime tappe previste per maggio del Sogno eretico tour, che proseguirà poi per tutta l’estate (“Così posso dire a mia madre che lavoro”, spiega Caparezza):
6 Maggio – Pavia
7 Maggio – Tavagnasco (TO)
13 Maggio – Trezzo sull’Adda (MI)
14 Maggio – Villafranca (VR)
18 Maggio – Sassari
20 Maggio – Taneto di Gattatico (RE)
21 Maggio – Marghera (VE)
26 Maggio – Genova
27 Maggio – Novello (CN)
29 Maggio – Marina di Camerota (SA)