In particolare, Saipem S.p.A. si è aggiudicata in Brasile la commessa dall’operatore petrolifero locale Petrobras; la società italiana si dovrà occupare, previo trasporto ed installazione, della messa in esercizio di due condotte a mare; in più, il contratto tra Saipem e Petronas prevede che la società italiana si occupi anche dei servizi di ingegneria, dell’approvvigionamento e della fabbricazione delle relative strutture a livello sottomarino. Complessivamente le due condotte a mare avranno una lunghezza complessiva pari a 66 chilometri, ben 54 chilometri la prima condotta, e 22 chilometri la seconda condotta.
In Cina, invece, Saipem si è aggiudicata una commessa dalla società Husky Oil China Ltd.; quest’ultima, infatti, ha assegnato a Saipem un progetto finalizzato all’installazione, anche in questo caso, di due condotte eventi quasi ottanta chilometri di lunghezza. Trattasi di un progetto che sarà realizzato in acque profonde, e denominato “Liwan 3-1” che, in accordo con quanto recita una nota emessa in data odierna da Saipem, prevede anche in questo caso le opere di ingegneria, di approvvigionamento e di installazione.