Ricavi cresciuti di quasi il 20% a fronte di un utile della gestione ordinaria che è più che raddoppiato. Sono questi, in estrema sintesi, i dati salienti e più interessanti emersi dal primo trimestre 2011 di Fiat Industrial, società quotata in Borsa a Piazza Affari e nata, assieme a Fiat Auto, dall’operazione di scissione parziale proporzionale messa punto dal Gruppo Fiat. Nel dettaglio, nel Q1 2011, rispetto al primo trimestre del 2010, il giro d’affari di Fiat Industrial è cresciuto del 19,3% attestandosi a 5,3 miliardi di euro a fronte di profitti della gestione ordinaria che si sono attestati a 277 milioni di euro.
Questi risultati, in accordo con un comunicato ufficiale emesso da Fiat Industrial giovedì scorso, 21 aprile 2011, sono stati conseguiti a fronte del contributo positivo di tutti i comparti e di tutte le divisioni societarie.
Di riflesso, il Q1 2011 si chiude per Fiat Industrial con un ampio utile, pari a 114 milioni di euro, a fronte di una liquidità a 3,5 miliardi di euro, ed un indebitamento netto industriale pari a 2,1 miliardi di euro, in rialzo rispetto ai 1,9 miliardi di euro al 31 dicembre del 2010 per effetto della crescita delle scorte legata ad effetti prettamente di natura stagionale. A fronte della qualità dei dati Q1 2011, Fiat Industrial ha reiterato gli obiettivi attesi per l’intero esercizio 2011.