L’applicazione che, a mio personale parere, da sola giustifica il jailbreak, è senza ombra di dubbio SBSettings. Per chi fosse da poco addentrato nel mondo dello sblocco dei dispositivi Apple, che siano essi iPad, iPod o iPhone, si tratta di un tweak davvero indispensabile, grazie al quale potrete attivare o disattivare diverse funzionalità dell’iPhone con una semplice gesture sulla status bar da sinistra verso destra (ma potrete anche personalizzarla a vostro piacimento) senza dover per forza accedere al menù delle impostazioni.
E’ una funzionalità che, sempre a mio giudizio, dovrebbe essere implementata ufficialmente dalla Apple. Potrete trovare gratuitamente SBSettings sulla repository di Big Boss.
Una volta scaricata l’applicazione, non troverete una nuova icona sulla springboard, ma dovrete attivarla con lo swipe di cui vi parlavo sopra, da sinistra verso destra, e ad apparirà un menù a tendina, da cui potrete, con le funzioni base, con un semplice tap, attivare o disattivare il Wi-FI dell’iPhone, attivare o meno il 3G, regolare la luminosità, disattivare la rete del telefono, attivare o meno il Bluetooth, o aprire Fast Note, da cui potrete prendere un appunto velocemente.
Che dire, già così si tratta di una applicazione utilissima.
Potrete inoltre scaricare numerosi toggle aggiuntivi, tra cui quello per attivare o disattivare la correzione automatica (molto utile se state chattando in dialetto o con le abbreviazioni con un amico!), o ancora il toggle per il silenzioso o la vibrazione.
Molti toggle verranno inseriti automaticamente su SBSettings quando scaricherete delle app da Cydia, ad esempio il toggle per Bite Sms, o quello per User Agent Faker.
Da evidenziare, che potrete personalizzare lo sfondo di SBSettings con i numerosi temi che troverete nell’apposita sezione di Cydia.
