Termina 2-2 la semifinale di Coppa Italia tra Milan e Palermo. Un risultato che premia i siciliani che ora sognano di fare il colpaccio e raggiungere la finale.
Il Milan ha deluso le attese, forse distratto dai pensieri scudetto. Tuttavia la qualificazione è ancora aperta e Massimiliano Allegri si dice soddisfatto a metà: “L’importante era non perdere. Abbiamo giocato un po’ a maniera alternata dopo un ottimo inizio, potevamo prendere il terzo“. Il tecnico vede dunque il bicchiere mezzo pieno: la sconfitta sarebbe stato un risultato pesante e difficile da ribaltare al “Barbera”. L’allenatore deve essere comunque contento della prestazione della squadra, in particolare del ritorno di Andrea Pirlo, lontano dai campi da gioco da gennaio e autore nel suo piccolo, di una buona prestazione. Allegri commenta così la prova del bresciano e la prestazione dei suoi ragazzi: “Pirlo ha fatto una buona prestazione, dandoci delle buone geometrie. Era normale che dopo quattro mesi gli mancasse il ritmo però sono contento per quello che ha fatto. Siamo partiti molto bene andando in vantaggio. Poi non abbiamo sfruttato qualche occasione favorevole e abbiamo subito il pari del Palermo, che ci ha messo un po’ in difficoltà sulle ripartenze. Ma abbiamo pareggiato, e sfiorato anche il terzo gol”. Ora si metterà la partita in archivio, cercando di concentrasi sul finale di campionato. Per pensare alla gara di ritorno c’è tempo. Quel che è certo è che la squadra rossonera troverà in Sicilia un clima infuocato, il Palermo vuole a tutti i costi la finale di Coppa Italia e vorrà certamente fare bella figura davanti ai suoi tifosi. Il Milan è avvertito.
