Il tecnico partenopeo analizza così la sconfitta casalinga subita contro l’Udinese: “Avevamo davanti una squadra forte, ma ci sono partite che sembrano scritte. Era scritto che perdessimo, nel primo tempo abbiamo avuto due-tre occasioni da gol e loro alla prima discesa hanno segnato. Poi il rigore sbagliato, la traversa di Maggio. Ci sono ancora 15 punti in palio, ora dobbiamo stare attenti a non scalare di posizione“. L’obiettivo è confermare il secondo posto in classifica, da qui alla fine del campionato, un risultato comunque importante e meritato.
Mazzarri ci tiene a sottolineare i miglioramenti fatti dalla sua squadra, da quando siede sulla panchina del Napoli. I miglioramenti sono stati costanti e se analizzati a fondo, impressionanti: “In un anno e quattro mesi abbiamo fatto una crescita impetuosa, a oggi abbiamo fatto 5 punti in più dell’andata”. La squadra è cresciuta tanto ed è sicuramente una delle sorprese del campionato. Bisogna ammettere che non ancora in grado di lottare per il titolo. Il Milan ha dimostrato di essere più forte ed è stato costruito con l’obiettivo di primeggiare in Italia. I tifosi napoletani non devono essere tristi, poicgè la squadra ha fatto molto di più di quello che si aspettava e ha stupito tutti. Ora bisognerà pensare a concludere nel migliore dei modi la stagione, per poi programmare per bene gli obiettivi del prossimo anno.