L’unica vittima si chiamava Eddy Jovanni Riofano, un immigrato irregolare al quale non era più rinnovato il permesso di soggiorno dal 2008. E’ stato ritrovato in una delle abitazioni del quinto piano accanto al suo letto: la vittima è deceduta per la forte intossicazione da fumo. Tra i feriti si riscontrano anche due bambini che hanno accusato intossicazione da fumo. Questi sono stati ricoverati insieme agli altri feriti del rogo nelle strutture sanitarie del capoluogo lombardo, smistati tra gli ospedali Niguarda e la clinica di Cinisello.
Alcuni testimoni hanno anche raccontato di un ragazzo che per salvarsi dalle fiamme si sarebbe lanciato dal terzo piano. Sembra che sia salvo, anche se ricoverato con fratture multiple. Tra i superstiti della tragedia c’è anche una piccola bambina cinese, uscita dallo stabile incendiato tra le braccia della sua mamma.
Sul luogo dell’incendio è arrivato il vicesindaco Riccardo De Corato, il quale ha dichiarato che secondo le prime ricostruzioni, non è avvenuta nessuna esplosione, anche se ancora le dinamiche devono essere ben definite, ma sembra che tutto sia partito dal materiale altamente infiammabile che ricopriva le scale del palazzo. I vigili del fuoco non hanno riscontrato tracce evidenti dolo, anche se il PM di Milano Elisa Moretti, ha aperto aperto un fascicolo con accuse verso ignoti per omicidio colposo e lesioni gravi. Il tutto è stato necessario per richiedere l’autopsia sulla corpo della vittima e accertarne la causa del decesso. Il vicesindaco di Milano ha aggiunto che saranno prontamente dati degli alloggi a quanti hanno perso la casa nell’incendio.