Ingredienti:
- 2 kg di coda di bue sgrassata
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- 1 kg di pomodori pelati
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- 50 g di lardo
- 1 cipolla piccola
- 2 spicchi di aglio
- 2-3 chiodi di garofano
- 1 sedano
- 1 pugno di uva sultanina
- 10 pinoli
- Cioccolato amaro
- Sale
- Pepe
La coda alla vaccinara è considerata, da sempre, il piatto tipico di una romanità greve e “caciarona”. In realtà, si tratta di una preparazione complessa, ricca e apprezzata, quando ben cucinata, anche dai palati più raffinati.
Preparazione:
Pulire per bene la coda e tagliarla a tocchi, realizzando un impasto con lardo ed olio. Soffriggere ora in un tegame l’impasto ottenuto precedentemente e aggiungervi la coda. Quando vedrete che la coda si comincerà a rosolare, uniteci la cipolla tritata, l’aglio, i chiodi di garofano, sale e pepe. Attendete qualche minuto, e bagnate con del vino bianco, coprite e cuocete per un quarto d’ora. Ora aggiungete i pelati e lasciate cuocere per almeno un’ora. Prendete dell’acqua calda, quanto basta per coprire la coda, e cuocerla per 5-6 ore, finché non vedrete la carne staccarsi dall’osso. Intanto, lessate i sedani versando in un’altra pentola la parte del sugo della coda e unitevi i sedani lessati, i pinoli e dell’uva sultanina. A piacere, spolverate sopra con del cacao amaro grattugiato e lasciate bollire il composto per circa 5 minuti. Poco prima di servire, versate sopra la carne la salsa di accompagnamento.
Buon Appetito!