Prova pratica per guidare le microcar: i primi dubbi

Quando troviamo una microcar in strada, dobbiamo avere sempre gli occhi aperti, visto che il più delle volte questo tipo di auto è guidata da persone che non hanno mai conseguito la patente di guida. Può darsi che queste persone non conoscano nemmeno i segnali stradali, quindi è opportuno prestare attenzione allo stesso modo in cui si procede dietro ad una vettura della scuola guida. Comunque finalmente interviene anche la legge a tutela dei poveri automobilisti. Infatti, dopo circa due anni in cui si è discusso di questa norma, ora dal 1° aprile chi vuole conseguire il patentino per microcar e scooter (50 cc) oltre a superare l’esame di teoria con i quiz, dovrà superare anche una prova pratica. Finalmente, chi si mette alla guida di queste microcar, dovrà comunque essere in grado di guidare in maniera corretta. Soprattutto se teniamo conto del fatto che anche chi ha appena compiuto i 14 anni di età potrebbe mettersi alla guida di queste microcar.

Purtroppo, la norma rischia di non raggiungere lo scopo prefisso, in quanto chi affronta la prova pratica guidando uno scooter ottiene il patentino che lo abilita automaticamente alla guida sia dello scooter che della microcar. In questo modo, si autorizzano alla guida, “automobilisti” che non hanno mai sostenuto un esame pratico per la guida delle microcar. Ma soprattutto si autorizza alla guida persone che non sono in grado di guidare un veicolo con volante e pedaliera, ma solo un veicolo con manubrio. A questo punto, a cosa è servita questa norma?

Gestione cookie