Di accordi tra Spyker e Saab ne abbiamo parlato anche tempo fa, ma da qualche giorno sono iniziate a circolare indiscrezioni che sembrano essere state confermate direttamente dalla Spyker. A quanto pare, il costruttore olandese è in trattativa con un istituto finanziario per trattare una possibile cessione di immobili Saab. Il motivo, che spinge Spyker a quest’ azione è molto semplice: la casa svedese Saab è sull’orlo della bancarotta e questi problemi economici si sono già dimostrati evidenti, la settimana scorsa, quando Saab ha dovuto fermare la produzione visto che non ha a disposizione fondi per poter pagare i fornitori. A questo punto, Spyker è in attesa che questa operazione venga approvata dall’agenzia delle entrate del governo svedese che nell’ acquisizione di Saab da parte di Spyker si è fatto garante per un prestito di 400 milioni di euro concesso dalla Banca d’investimenti Europea. A quanto pare nell’ operazione potrebbe esserci di mezzo Vladimir Antonov, un magnate russo, che è stato un azionista di maggioranza della Spyker qualche tempo fa, prima di essere stato obbligato dalla General Motors ad uscire dall’azionariato della Spyker per poter effettuare la cessione della Saab.
Ora i rapporti tra la Spyker e Antonov sono ripresi. Infatti, già a Febbraio abbiamo parlato dell’accordo tra Victor Muller, proprietario della casa olandese, con la CCP, una holding inglese di proprietà di Antonov, per cedere l’attività e il marchio delle sue auto sportive. Secondo alcuni, tutte queste operazioni avrebbero un solo scopo: portare Saab in mano di Antonov. Che ne pensate di tutta questa storia?