Lo scorso autunno un produttore della 20th Century Fox, tale John Davis, è riuscito ad ottenere i diritti per una trasposizione della raccolta di racconti di fantascienza, ma la notizia è che costui presterà prossimamente i suoi servizi per un progetto marcato Paramount Pictures.
La major fondata da Adolph Zukor ha infatti anticipato gli avversari, opzionando definitivamente il libro e mettendo in preventivo una nuova produzione. Una o più, visto che l’ immenso potenziale del testo, che presenta oltre trenta racconti di carattere puramente fantascientifico, potrebbe portare alla nascita di un franchising vero e proprio.
Attualmente la Paramount è alla ricerca di un ottimo sceneggiatore che possa riportare al meglio la qualità dei racconti di Bradbury, che ricordiamo è l’ autore di un classico dello sci-fi come “Fahreneit 451“. Alla base dei racconti c’è comunque Marte, e l’ arrivo degli astronauti terrestri sul pianeta Rosso con il conseguente e inaspettato incontro ravvicinato con le creature extraterrestri che abitano la sua superfice, il tutto in un arco temporale di 26 anni che và dal 2000 al 2026.
Queste date ci fanno comprendere appieno come la fantasia di quegli anni potesse davvero viaggiare veloce, e quindi che questo progetto, molto probabilmente supportato da un budget sostanzioso, potrebbe rivoluzionare il genere fantascientifico al cinema, da tempo succube di produzioni mediocri o comunque molto scontate.