Ci siamo, oggi è il giorno della verità, l’Inter tenta l’impresa contro lo Schalke 04. Sarà una partita proibitiva, la partita delle partite. Il tecnico Leonardo vuole tentare la rimonta, non sarà assolutamente facile segnare quattro gol, servirà un miracolo, anche se il brasiliano ammette: “Non credo nei miracoli ma nei risultati sportivi, dobbiamo essere noi a creare qualcosa di affascinante. Crediamo nel passaggio del turno e nell’idea di fare una grande prestazione ma con equilibrio. Dimostreremo che a Milano è successo qualcosa di anomalo“. Sicuramente nella gara di andata qualcosa non è andato come avrebbe dovuto andare, la squadra tedesca non è assolutamente imbattibile, è una piccola che ha trovato la sua serata, favorita a nche dalla condizione fisica precaria da parte nerazzurri.
Il gruppo unito come non mai. La loro forza sta nel fatto di credere nei propri mezzi e nella reciproca fiducia. Leonardo ha dichiarato: “Nel gruppo c’è lucidità ognuno ha vissuto le sue rimonte nel calcio come nella vita. C’è voglia di dimostrare che non siamo quelli dell’andata. Stiamo tutti abbastanza bene ma l’interpretazione psicologica è importante in gare del genere ma non abbiamo nulla da perdere e nel calcio può davvero succedere di tutto“. L’Inter non può essere quel colabrodo che ha rimediato 5 gol. Tutto il popolo nerazzurro attende una reazione da una squadra che solo un anno fa ha vinto tutto quello che c’era da vincere. Vedremo se si assisterà a qualcosa che poche volte è accaduto nella storia del calcio o si assisterà all’uscita dei Campioni d’Europa 2010.