Tuttavia il sogno scudetto non si è spento, grazie alle vittorie ottenute fin qua e grazie soprattutto all’effetto del pubblico ch segue la sua squadra anche in trasferta. Hamsik ci tiene a ringraziarli: “A Bologna i nostri tifosi sono stati fantastici. Erano circa quindici mila, nonostante ci siano 600 km di distanza da Napoli. Sembrava di giocare in casa“. A Bologna erano ben 15.ooo, un numero che ben poche squadre raggiungono in trasferta, a dimostrazione che i tifosi napoletani sono attaccati alla propria squadra.
Il centrocampista slovacco è poi tornato sul match vinto contro la squadra emiliana: “Abbiamo giocato molto bene , soprattutto nel primo tempo. Abbiamo meritato il vantaggio, e poi abbiamo gestito bene la partita. Sono molto contento di questi tre punti”. Hamsik ha messo a segno il rigore che ha messo al sicuro il risultato: “Non ho voluto rischiare e ho tirato al centro perché conosco bene Viviano avendoci giocato insieme al Brescia”. Un gol non bello, ma pesantissimo ai fini della classifica.
Il giocatore è un vero leader e a soli 24 anni è già un calciatore di livello internazionale, i maggiori club europei sono da tempo sulle sue tracce, ma lo slovacco ha giurato amore eterno alla città e alla squadra e anche De Laurentiis l’ha più volte dichiarato incedibile. Insieme a Cavani e Lavezzi formano il trio delle meraviglie che tante soddisfazioni stanno dando.