Roma, Mexes dice addio

Mexes, reduce dell’intervento al gionocchio che lo costringerà a chiudere la stagione anzitempo, ha commentato così l’esito dell’operazione e le circostanze dell’infortunio: “L’operazione è andata bene, penso solo a guarire. Mi dispiace perché me la sono gufata, certo ci sono cose più gravi nella vita. Sono stato io a voler rientrare nel secondo tempo, piegando il ginocchio non ho mai sentito una sensazione del genere”. Un duro colpo per lui e per la Roma che in questo finale contava suu di lui per gli equilibri difensivi e tenatare la rincorsa alla Champions League. Mexes è molto dispiaciuto, ma gli infortuni fanno parte del calcio, sono cose che succedono. Il francese cercherà comuqnue di stare accanto alla squadra e sostenerla fino alla fine: “Ora mancano sette partite e farò come Totti, quando si è fatto male ed è stato vicino alla Roma. Ho pianto prima dell’intervento, ma anche dopo perché ho visto i miei compagni, mia sorella, mia madre, le persone che mi vogliono bene”. Per lui è cominciato il recupero che sarà lungo: ci vorranno almeno 6 mesi prima di rivederlo in campo.

Quella contro la Juventus è stata molto probabilmente la sua ultima partita con la maglia della Roma. Mexes ha disputato 7 stagioni con la formazione capitolina. Per lui si parla con insistenza del Milan come sua prossima destinazione, il difensore non smentisce: Se vado al Milan? Se ne parla tanto, probabilmente sì. Ma né in Italia né all’estero troverò una squadra come la Roma. Il calcio è così la vita ti fa fare altre scelte”. Una scelta difficle quella di abbandonare la società giallorossa, il giocatore non è riuscito a trovare un accordo economico e ha prefrito cambiare aria, ancge se è profondamento legato a Roma e alla Roma. chissà se i tifosi gli perdoneranno la scelta che farà.

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