Delio Rossi ha iniziato la sua nuova avventura sulla panchina del Palermo: “Ho detto che sarei rientrato, però prima avrei dovuto parlare con la squadra. Anche perchè, in 35 giorni, la situazione si è molto complicata”. L’allenatore ha avuto il chiarimento con i suoi giocatori. Da loro pretende massimo impegno e volontà di mettrsi a disposizione. D. Rossi ha dichiarato: “Ho detto ai giocatori che tornavo, ma per vedere un altro atteggiamento da parte della squadra. Non significa che non perderemo più, ma parlo di atteggiamento positivo, consono alla tradizione, al blasone e alle aspettative della gente di Palermo”. L’allenatore vuole un cambiamento, altrimenti non si va da nessuna parte e si rischia di fare l’ennesima figuaraccia.
Ci sarà da rimboccarsi le maniche, se si vuole uscire da questa situazione difficile. Rossi avrà il suo lavoro da fare, dovrà riuscire a trovare la soluzione che permetta di prendere meno gol e soprattutto di essere eramente pericolosi in attacca. Il tencio però ha fiducia nei suoi giocatori, sa che lo seguiranno: “Questi sono ragazzi che hanno regalato grandi soddisfazioni chiedo pertanto alla gente un altro atto di sacrificio, di fede, i bilanci li faremo alla fine. Adesso trovo sciocco discutere o contestare, si rischia di buttare l’acqua con bambino. Siamo professionisti e in questo momento ho bisogno di uomini più che di giocatori”. Bisogna ripartire da zero e cercare di dare tutto in questo finale di stagione. Bisogna chiudere egregiamente, i tifosi lo pretendono. Ormai la stagione è andata come è andata, tuttavia c’è ancora la possibilitàdi andare avanti in Coppa Italia, un obiettievo alla portata del Palermo. A questo punto diventa il vero obiettivo stagionale, se si upera il turno sarà certa la qualificazione alla prossima Europa League.
