L’artista ci riporta al fascino delle fotografie degli anni ’90, e del suo modo di applicare le teorie sulla luce e della relatività e della fisica quantistica. Il titolo della mostra fotografica, Fotograffiti 1996 – 2008, è stato coniato dallo stesso autore, Fasciani e sta ad indicare la tecnica con cui ha realizzato le sue opere e nel particolari i ritratti delle sue immagini. E’ un modo per unire due concetti fondamentali, la luce inteso come fotografia e graffiti, a intendere invece l’istinto creativo dell’artista in opera.
La mostra fotografica sarà costituita dalle fotografie di Fasciani che sono state eseguite con un lavoro molto attento e preciso. La sua tecnica di elaborazione di ritratti si rifà molto all’arte storica di Picasso. Lui stesso ha affermato che le sue fotografie, che spesso richiedono anche un lavoro di tre ore, sono come piccoli film che spesso sfociano in immagini fisse.
Altri autori che hanno partecipato alla realizzazione di questa m nostra fotografica sono : Claudio Abate, Betta Benassi, Paolo Canevari, Bruno Ceccobelli, Marco Colazzo, Gianni Dessì, Stefano Di Stasio, Rossella Fumasoni, Paola Gandolfi, Nino Giammarco, Felice Levini, H.H. Lim, Giancarlo Limoni, Nunzio, Claudio Palmieri, Anna Paparatti, Claudia Peill, Piero Pizzicannella, Oliviero Rainaldi, Barbara Salvucci, Sergio Sarra, Marco Tirelli, Adrian Tranquilli, H. Robin Kennedy.
Una serie di piccoli capolavori che potranno essere visionati da giorno 7 aprile data in cui avverrà il vernissage presso la Galleria Doozo, in via Palermo n. 51/53 Roma. La mostra fotografica durerà fino al 7 giugno 2011, l’ingresso è libero e gli orari sono i seguenti : dal martedì al sabato dalle 11:00 alle 22:00.