Immatricolazioni in calo anche a marzo

Per il mondo delle auto è crisi nera. Anche durante il mese di marzo le immatricolazioni sono in vistoso calo rispetto al 2010 (che non è stata certo un’ annata record per le vendite di auto). Infatti le auto immatricolate sono state 187.687, il 27,6% in meno rispetto allo stesso mese del 2010. Considerando che anche nei mesi di gennaio e febbraio ci sono stati dei cali record nelle immatricolazioni delle auto, il primo trimestre del 2011 si chiude con un calo delle immatricolazioni complessivo pari al 23,1% in meno rispetto al primo trimestre del 2010. Le analisi previste per i prossimi mesi non sono certo incoraggianti. Anche perchè ai danni relativi alla crisi economica, bisogna aggiungere anche il disastro in Giappone, che sta facendo tremare il mondo delle auto, visto che potrebbe rivelarsi un problema notevole nelle forniture nelle prossime settimane. Tra l’altro, il problema della fornitura non riguarda solo i costruttori giapponesi (come Toyota, Nissan e Subaru) ma anche altri costruttori che importano componenti per le proprie auto da fornitori giapponesi. Considerando tutti questi fattori, le previsioni per il 2011 sono di circa 1.850.000 nuove auto immatricolate, una quantità inferiore alle 1.980.000 del 2010.

Tantissimi i costruttori che devono segnare un calo di vendite, ma in alcuni casi, c’è anche chi sta avendo un notevole successo. È il caso di Alfa Romeo, che continua a crescere, visto che grazie alle 7.144 auto vendute, fa segnare un +51,2% nelle immatricolazioni a marzo e +37,5% dall’inizio dell’ anno con quasi 20.000 vetture vendute. Decisamente male per gli altri marchi del gruppo torinese: la Fiat chiude con -39,8% e la Lancia con -22%.

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