Come al solito i DLC o si amano o si odiano, perché spesso la voglia di proporre nuove sfaccettature della saga principale, dare in pasto al fruitore ancora qualche ora di divertimento collidono con una certa logica di mercato che bada soprattutto e in primis al guadagno monetario. Dead Space 2 : Severd rappresenta il primo DLC del fortunato seguito di Dead Space e aggiunge al brand altri due capitoli concentrati completamente sulla modalità single player. Protagonisti questa volta sono Gabe Weller e Lexine Murdoch, primi attori in Dead Space Extraction, titolo uscito in prima istanza su Wii e convertito successivamente su PlayStation 3. Gabe e Lexine dopo essere sopravvissuti ad Aegis VII e alla Ishimura ed essersi sposati, vanno a vivere sulla stazione spaziale Titan, dove gli anni trascorrono e Lexine si scopre in dolce attesa. I nostri due piccioncini più sfortunati che mai si ritrovano loro mal grado ancora una volta in un posto attaccato dai Necromorfi, la loro casa esplode proprio mentre Gabe è nelle miniere e Lexine lontana. L’incipit del titolo ci introduce quindi al motivo del nostro girovagare per lo Sprawl armati di fucile ad impulsi: trovare Lexine!. Una nota positiva va sicuramente data al posizionamento della storia rispetto alla narrazione principare poiché la presenza di Isaac aleggerà costantemente intorno a noi visto che gli spostamenti dell’ingegnere saranno annunciati dagli altoparlanti e attraverso i monitor. Severed è un DLC totalmente votato all’azione, nella quale saremo esclusivamente impegnati a sparare dato che tutte le sezioni puzzle e a gravità zero sono state eliminate, e il comparto narrativo è stato ridotto all’osso, tutto ciò contribuisce a snaturare l’anima del marchio Dead Space. Forse non vale molto la pena spendere 6,99 euro (o 560 MSPoints) per tornare a vestire una tuta spaziale. Odore di riciclo!