Non piace al Partito Democratico il piano di Silvio Berlusconi per la gestione degli sbarchi e il rilancio di Lampedusa.
Ed è proprio il Segretario Pierluigi Bersani ad esporre la posizione del Pd e a lanciare la proposta dell’opposizione.
A margine di un convegno di “Riflessione sul ruolo dei partiti della Seconda Repubblica” infatti, Pierluigi Bersani attacca senza riserve l’operato del Governo, bollando le mosse dell’Esecutivo come il “fallimento del ghe pensi mi“.
Secondo il Segretario del Pd, la discesa di Berlusconi a Lampedusa ha dunque il “solo obiettivo di confondere le acque. Come a Napoli e a L’Aquila, il Premier pensa di risolvere i problemi, distogliendo da questi l’attenzione con le sue battute da circo“.
E’ un giudizio duro quello che si leva dall’area democratica che parte però da un’analisi mediatica del problema.
Secondo il leader del Pd infatti, il momento di rottura, ciò che innesca tensione e preoccupazione nella popolazione, non è tanto lo sbarco in sè degli immigrati, quanto invece la “sensazione che la destra vuole trasmetterci, facendo passare il messaggio distorto dell’immigrato delinquente e ladro“.
“L’errore che compie il Governo – prosegue Bersani – è quello di presentare agli italiani un’immagine sbagliata delle persone che scappano dalla guerra per rifugiarsi nel nostro Paese. Gli immigrati sono una risorsa, non un peso“.
Ed è proprio per questo che lo steso Bersani opera un confronto con la gestione che nel 1999 si attuò con i rifugiati del Kosovo: “A seguito del conflitto nei Balcani, arrivarono sulle nostre coste oltre 50.000 persone, ma mai nessuno si trovà nelle condizioni in cui oggi ci si trova a Lampedusa“.
La pars costruens del discorso arriva poco dopo, quando il Segretario del Pd annuncia il “piano d’emergenza” elaborato dall’opposizione per fronteggiare gli sbarchi.
Si tratta di un pacchetto di proposte che saranno presentate al Governo e che sono articolate in tre punti fondamentali.
In primo luogo si ribadisce la necessità di un accordo con la Tunisia sia sull’arrivo che sul rimpatrio dei clandestini.
Il punto numero due riguarda i permessi di soggiorno temporanei. Per Bersani infatti sarebbe utile tornare ad applicare quella parte della Turco-Napolitano per cui è possibile, in condizioni straordinarie, accordare ai rifugiati dei permessi di soggiorno provvisori.
L’ultima proposta riguarda invece l’alloggio per i rifugiati. Per il Pd, il sistema delle tendopoli “è fallito” ed occorre che “siano le Regioni, sul territorio, a rimboccarsi le mani“.
La mano dell’opposizione è quindi tesa verso una collaborazione col Governo. Non resta che attendere la risposta di quest’ultimo, altrimenti, come dice lo stesso Bersani: “Faranno da soli“.