Ha rivoluzionato prima il mondo della musica cantautorale, poi quello della world, dandole grande impulso e influenzando il successo di questo genere per il decennio a venire. E’ Paul Simon, anni fa membro del duo dichitarre e voci Simon & Garfunkel, oggi cantautore solista. Suoi, e dell’amico Art Garfunkel, sono successi del calibro di Bridge Over Troubled Water, Mrs Robinson, Graceland. Il cantautore sarà in Italia per un’unica tappa il 17 luglio all’arena civica di Milano: una grande occasione per ascoltare dal vivo i suoi maggiori successi e quelli realizzati con Garfunkel, che invece al momento è alle prese con problemi di salute legati alle corde vocali. Paul Simon sarà in italia per presentare il nuovo album di inediti, So Beautiful Or So What, in uscita il prossimo 10 aprile. Il disco arriva dopo cinque anni dal precedente, riprendendo il discorso a cavallo tra la world e il cantautorato lasciato in sospeso.
Il disco è prodotto in collaborazione con Phil Ramone. Durante il concerto dunque vecchi successi e brani inediti si alterneranno, per una scaletta che spazierà lungo alcuni decenni di musica. Ad accompagnare Paul Simon durante il concerto ci sarà una band costituita da musicisti d’eccezione: il chitarrista del Camerun Vincent Nguini, il batterista Jim Oblon e pianista Mick Rossi, il sassofonista e tastierista Andrew Snitzer, il bassista Bakithi Kumalo, il chitarrista Mark Stewart, il maestro percussionista Jamey Haddad ed il multi-strumentista Tony Cedras. Una formazione multi etnica dunque, che potrà rivelare non poche sorprese agli amanti dal cantautorato e della world music.
