Menopausa, un'adeguata alimentazione per non rischiare l'anemia

La menopausa è un momento particolare per la donna, un evento che non deve essere visto e vissuto come una malattia, ma solo per una nuova fase della vita, che deve essere visto con normalità e possibilmente con qualche accorgimento in più da parte delle donne. Le attenzioni che dovrebbero essere rivolte verso se stesse, nel momento in cui si avvicina il periodo della menopausa, servono per non rischiare di sviluppare malattie o patologie, che possono aggravare la salute femminile.

La menopausa arriva quando la donna deve affrontare la fine del suo periodo riproduttivo, quando termina la comparsa del ciclo mestruale, e di conseguenza non produce più ovuli da fecondare. Le patologie che possono scontrarsi con l’universo femminile, sono come abbiamo già detto in passato l’osteoporosi, con tutte le conseguenze e le indicazioni che già sappiamo, ma anche l’anemia, può diventare una nemica della vita quotidiana di una donna in menopausa.

L’anemia non è una patologia grave, ma se trascurata può aggravare seriamente la realtà di ogni giorno, poiché comporta debolezza, spossatezza, strana e insolita stanchezza. Questi eventi possono essere pericolosi, perché causare spiacevoli episodi come cadute e piccoli incidenti di distrazione, in quanto anche le attività mentali ne risentono. Alcuni episodi apparentemente innocenti possono ledere la nostra salute, causando brutte contusioni e lesioni. Cause che possono verificarsi anche in virtù della comparsa dell’osteoporosi.

I sintomi di cui abbiamo parlato, derivano soprattutto dalla carenza di nutrienti, che generalmente si trovano nel nostro organismo. Le vitamine e i minerali che prima erano assunti in certe quantità, e che subivano un certo processo, adesso con la menopausa, la situazione potrebbe richiede un maggior consumo di alimenti che siano ricchi di elementi nutritivi.

La dieta così assume un valore di vitale importanza. La dieta non deve essere necessariamente intesa come un periodo di ristrettezze caloriche, ma come un regime alimentare salutare, dove la frutta e la verdura non devono mai mancare, e che anzi richiedono di essere assunti nelle quantità indicate dall’OMS, ossia cinque porzioni al giorno di frutta e verdura.

Si dovrebbero soprattutto favorire alimenti a base di vitamine C, e di folati, che sono degli energetici naturali, utilissimi per dare forza e rigore ai muscoli. Gli studiosi e i medici asseriscono che quando l’apporto di questi elementi non è sufficiente, si può ricorrere ad integratori di vitamine e minerali, in modo da colmare l’eventuale vuoto, per non rischiare di rimanere vittima, di situazioni anemiche.

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